giovedì 27 settembre 2012

Bentornata A.C.D.!

Tifosi A.Ci.Di tutti, che avete letteralmente riempito la greppa nostra, vi segnaliamo l'articolo apparso lunedì sul Corriere dell'Umbria Sport scritto dalla giovane e promettente "Capitana" Vanessa. A seguito, troverete le nostre pagelle:



Ed ecco a voi le nostre pagelle:


CORTELLINI ALESSIO: Ha alzato le mani soltanto un paio di volte. In segno di saluto! Si sarà pure annoiato. VOTO: 6 ½
MANGANELLO GIORGIO: Spinge, propone e impone la sua “cazzutagine” per novanta minuti. Ultramaratoneta. VOTO: 7
URBANI FABIO: Un piccolo infortunio gli condiziona la preparazione. Lui se ne frega e, finché gli reggono gambe e fiato, argina e rilancia. Speedy Gonzales. VOTO: 7
TIBERI RICCARDO: Mette la firma al gol più bello del match, con il pallone che attraversa lo specchio della porta fino a ballonzolargli sotto il naso. Perla. VOTO: 8
COCHI MASSIMO: Come spiegare con un solo aggettivo un giocatore così attento e preciso, in grado di giostrare il pallone nel modo meno scontato e con imponente personalità?  Come dire: “la classe nun se sciaqua!” VOTO: 9
FEMMINELLI FABIO: L’impressione è che non ci sia stata partita; se la Poranese non riesce a rimontare il divario è anche per merito di questo 29enne, ex Audax, ruvido come la carta vetrata e fendente come ‘n serramanico. Non sbaglia niente. VOTO: 7
PICCHIO FLAVIO: La storia del calcio lo insegna: le partite si vincono a centrocampo. Per informazioni, chiedete a lui: sempre se riuscite a raggiungerlo. Ma quanto corre? Settepolmoni. VOTO: 7 ½
TARDIOLO VALENTINO: Corre per tre. Passa anche per la sua capacità di non perdere mai la lucidità. Un Capitano. VOTO: 7
PONTREMOLI ALESSIO: Ci sbilanciamo: quando le passa, le palle, le fa girare agli altri. Piazza diverse volte l’uomo davanti alla porta. Produttivo. VOTO: 7
SCIULLI LUIGI: Dopo le “cassanate” e le “ficate”, il vocabolario del calcio riporta ufficialmente un nuovo termine: le “sciullate”. Dicesi “sciullata”, i cinque minuti impegnati a strepitare contro tutto e tutti. Fortuna che poi, al sesto, segna. Dott. Jeckyll e Mr. Hyde. VOTO: 7+
URBANI DIEGO: Gioca sempre due partite: quella in campo e quella fuori. Infaticabile. VOTO: 6 ½
SERRANTI NICOLO’: A vederlo zompettare sul campo, così sciolto, non diresti che ha un ginocchio di “pero”! Infortunio alle spalle e via! VOTO: 6 ½
PALOMBINI DAMIANO: C’era una volta la difesa del Porano. Prima del suo contropiede. VOTO: 6 ½
SCIULLI ALESSANDRO: 19 anni, Orvietano, new entry A.Ci.Da, potrà raccontare ai nipoti di essersi ritagliato, un bel giorno, un posto da protagonista nelle avventure dei Briganti della Meana. Piedi buoni. VOTO: 6 ½
PIAZZAI RICCARDO: Il Poranese sembrava un passante finito per sbaglio nel mezzo di un partita di calcio. Lui, dopo averlo raggiunto e sverniciato gli dice: “Per favore si sposti, qui stiamo giocando a pallone”. Fiammeggiante. VOTO: 7
BANELLA JACOPO: E' un vero piacere vederlo scorrazzare a Mattio. Benvenuto!
BALDINI MORENO: A lui il merito di aver tenuto il gruppo dopo il nervosismo serpeggiante nel periodo di Coppa. Avanti tutta Mister Mou! VOTO: 7


domenica 23 settembre 2012

Si (ri)comincia!





Riecchice! Puntuali, come sempre, al nostro appuntamento autunnale col calcio nostrano. Eh, quanto c’emo sospirato pe’ ’sto momento! La siccità e le alte termperature estive ci hanno quasi tramortito, ma la passione acida ci ha permesso di giungere (quasi) incolumi all’inizio del campionato. Io e il mio fido & Co., abbiamo avuto un bel da fare per convincere le nostre rispettive consorti ad attendere, almeno, la fatidica data del 4 agosto (regà, ma nun ve ricordate de la cena sociale acida!?) per partire per il mare. È stata dura: al borgo natio se boccheggiava e le nostre signore solo pensavano al refrigerio dello stabilimento Cuba libre, alle sdraio, alla tintarella (di sole e di luna), ai bagni, al cicalare… E poe se so’ ‘mbestialite de brutto  quando, giocoforza, abbiamo dovuto rimandare di un altro paio di giorni la partenza, a causa, ahimé, del troppo bombo ingerito nel convivio serale acido di cui sopra (regà, l’età nun perdona!); ma alla fine ce l’abbiamo fatta!
A Montalto, con costumi demodé da far paura, sdraiati a pancia in su (secondo il buon & Co, noi non avremmo più bisogno degli ombrelloni, poiché le nostre orgogliose trippe al vento producono un’ombra circolare il cui diametro non ha niente da invidiare a quello proiettato sulla sabbia dai suddetti strumenti –regolamentari- da mare), con l’inseparabile Gazzetta dello sport, col cellulare in linea diretta con i tavolini all’aperto del Bar Centrale e del Po’ Vecchio per seguire il calcio mercato alleronese, con la fantasia che vagava sulla formazione tipo, sul 4-3-3 e sul 4-4-2, sul mister, sul Bello (secondo me il mio fido & Co ha avuto anche qualche sogno erotico col baffuto dirigente), su Ibra che se n’è andato dal nostro amato Milan, sulla Minetti, su Conte, sulle bardasse (femmine) che ci sfilavano davanti agli occhi sulla battigia, abbiamo ricondotto (udite! Udite!) l'ormai precaria situazione sentimentale con le nostre mogli. La strategia, disegnata a tavolino, in una cantina alleronese,  era chiara:  tenelle bbone! 
Ebbene, cari tifosi  acidi, ci siamo riusciti: abbiamo dovuto portarle (varie volte) al ristorante Le Murelle, allo struscio serale del lungomare, con tanto di gelato regolamentare al bar del Maremma; abbiamo dovuto comprare quantità industriali di  cornetti caldi, andare in bicicletta (ah la mi pora prostata!)… Insomma, emo fatto ciola quanto c’è parso, pulito la casa, spolverato, fatto la spesa…   N’è valsa la pena! Le nostre signore ci hanno concesso libertà assoluta per parlare di calcio! Nel frattempo, dal borgo ci giungevano notizie inquietanti: a quanto pare, quest'anno, la terza categoria avrà solo tre gironi, anzichè quattro. Purtroppo, si sono iscritte meno squadre, e molte altre sono state promosse in seconda grazie ai ripescaggi. 
A noi tocca il girone del Perugino, zona E45 (Ma che è ‘n nome de ‘na superstrada!) Alcune squadre che prenderanno parte alla tenzone calcistica sono della nostra zona: Sferracavallo, Parrano, Porano, Montegabbione. Le altre sono del tutto sconosciute: Mongiovino, Pantalla, Settevalli, Torgiano, Vitellino! Il mio fido & Co., armato di aipadde regolamentare, s’è dato un gran da fare, da sotto l’ombrello-trippa, per cercare, su Google maps, l’ubicazione esatta dei campi rivali. Li abbiamo trovati! 
Il massimo diletto del mio collaboratore è stato quando, dalla terrazza del Po’ Vecchio, sono giunte le prime notizie del calciomercato condotto in esclusiva dal Moggi nostrano. 
Buone nuove: le truppe acide si rafforzeranno con Fabio Frosoni, classe '87, terzino di gran pregio che, purtroppo, combatte con un problema ai gomiti; con Fabio Femminelli (ma quanti Fabi c’avemo!), giocatore proveniente dall’Audax, classe '83,  difensore centrale veloce e attento; con Roberto Pasqualetti, anche detto Bobbe, figlio di Bisteccone nostro e della Simonetta, classe '92, centrocampista di buone speranze; con Riccardo Piazzai,  figlio del mitico Giacometto (‘l Zico de noantri), classe '92, attaccante dai piedi buoni (buon sangue non mente); con Alessandro Sciulli, fratello del Brigante de la Meana, classe '93, centrocampista di grande qualità, dai piedi buonissimi, calciatore di consistenza e grinta; con Flavio Picchio, classe '87, centrocampista, ordinato, possente, mezzofondista nato; e con Massimo Cochi, classe '68, una vecchia gloria (come noe!), ex capitano dell'Orvietana dei tempi d'oro, difensore affidabilissimo.
Fin qui la gioia. In una delle numerose telefonate alle suddette terrazze estive dei bar del borgo, il volto di & Co. s’è fatto mesto, e con una lacrimuccia che gli rigava le guance, mi ha comunicato gli addii: ‘l Fico, che in inverno si opererà al ginocchio; Gasparri Alessio (‘l trenino nostro de lo Scalo) che è in riabilitazione, Simone Magistrato che ha deciso di smettere per impegni vari, Daniele Baldini e Frullicone!
In piedi sul bagnasciuga, con la mano sul cuore, sinceramente commossi, e fra gli sguardi attoniti dei bagnanti, intoniamo l’inno del presidente Piazzai, a imperitura memoria dei momenti gloriosi che i suddetti opliti alleronesi hanno donato alla nostra amata squadra.
Oggi si ricomincia. Ed oggi, al Tardiolo, contro la Poranese avremo modo di onorarli. 
Vi aspettiamo!